ORTOPEDIA - NEUROCHIRURGIA - CHIRURGIA OFTALMICA - CHIRURGIA ONCOLOGICA VETERINARIA

FREELANCE PER AMBULATORI E CLINICHE VETERINARIE .

PER CONTATTI : 3393201159

alessandro.prota@virgilio.it















domenica 11 aprile 2010

DISPLASIA DELL'ANCA NEL GATTO

Displasia dell'anca non è solo un problema per i cani.
Fino a poco tempo fa' non si pensava che i gatti potessero essere colpiti da displasia dell'anca.
ANCHE GATTO NORMALI

ANCHE GATTO DISPLASIA


Le razze maggiormente colpite sono quelle pesanti quali il Maine Coin, Persiano ,Demon Rex ,ma anche il gatto Europeo specie se in soprappeso.Nel gatto a differenza del cane il proprietario difficilmente si accorge di una difficoltà di movimento con andatura rigida, impossibilita’ di saltare e avvolte l’abitudine di fare i bisogni fuori dalla lettiera
Il gatto avvolte si lecca nell’area delle anche e fianchi come manifestazione algica spesso questo comportamento viene male interpretato come problema comportamentale,trattandolo inutilmente con antidepressivi
Purtoppo il gatto arriva all’attenzione del veterinario quando gia le lesioni sono avanzate e l’esame radiografico evidenzia processi artrosici gia avanzati
ARTROSI ANCHE GATTO

A questi stadi l’unico rimedio veramente efficace e’ l’osteotomia della testa e del collo femorale ,l’uso di mangimi arrichiti di glucosamina e condroitisolfato non sono sufficienti a questo stadio a ridurre il dolore
L’intervento chirurgico invece nei gatti ha un risultato eccellente con una ripresa funzionale veloce ,inoltre anche il temperamento del gatto acquista una maggiore vivacita’ ,infatti va detto che con la sintomatologia dolorosa il gatto spesso si isola e entra in uno stato depressivo rifiutando l’uscita verso l’esterno ,tutti gli organi con il dolore acuto ne risentono con una ridotta funzionalita’(stitichezza ,anoressia,gastrite ecc).Purtroppo va detto che spesso la diagnosi tarda a venire perche’ non si procede ad tempestiva visita specialistica con esame radiografico e spesso si pensa che il leccamento sia dovuto a problemi comportamentali ed l’isolamento a problemi di medicina interna.
L’integrazione con condroprotettori servono solo negli stadi iniziali ed a scopo preventivo ,nei soggetti obesi e’ fondamentale una dieta dimagrante in quanto il peso peggiora molto la degenerazione cartilaginea per il carico eccessivo,l’uso di antinfiammatori specie nel gatto vanno limitati ed per brevi periodi per i loro effetti dannosi su il fegato e rene
Sicuramente quando le condizioni cliniche lo permettono l’intervento di osteotomia della testa e del collo femorale e’ da preferirsi in quanto risolutiva e di facile realizzazione,richiede poco tempo con un postoperatorio facile da gestire .

Nessun commento:

Posta un commento