DVM ALESSANDRO PROTA - CONSULENZA VETERINARIA ON LINE NAPOLI- ITALY
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martedì 16 febbraio 2010
DISPLASIA DELL'ANCA NEL CANE :PREVENZIONE E CHIRURGIA
La displasia dell'anca del cane è una malattia ad eziologia multifattoriale, nella quale fattori genetici predisponesti associati a fattori ambientali determinano l'insorgenza di un processo di rimodellamento e di successiva degenerazione articolare3. I soggetti affetti presentano uno squilibrio tra lo sviluppo delle masse muscolari, insufficiente, e lo sviluppo scheletrico. La valutazione precoce della CHD dovrebbe essere effettuata di routine nelle razze maggiormente predisposte allo sviluppo di questa malattia: Bernese, Border Collie, Boxer, Cane Corso, Dogue de Bordeaux, Labrador, Golden, Mastino Napoletano, Pastore Maremmano Abruzzese, Pastore Tedesco, Rotweiller, S.Bernardo, Setter inglese, Terranova. Un’anca risulta normale quando i valori di AR e AS sono rispettivamente di 10°-15° e 0°, la lassità articolare è lievemente maggiore di 0,3 e nella proiezione ventro dorsale i centri delle teste femorali sono mediali rispetto al DAR con una inclinazione DAR inferiore a 7°, in questi casi fondamentale sara’ il controllo dell’attività fisica e il potenziamento della massa muscolare prediligendo i terreni morbidi per ridurre lo stiramento della capsule articolare e limitare cosi’ la lassita’ Con una diagnosi molto precoce (terzo-quarto mese d’età) con una tendenza alla sublussazione, valori di AR compresi tra 15° e 35° e AS compresi tra 0° e 15°, un’inclinazione del DAR compresa tra 7°e 10° con margine conservato e una lassità articolare compresa tra 0,4 e 0,8 lo sviluppo della displasia può essere arrestato o limitato con l’intervento di sinfisiodesi pubica giovanile (JPS); creando una maggior crescita della parte dorsale del bacino rispetto a quella ventrale aumentando cosi’ la copertura acetabolare delle teste femorali e riducendo la loro sublussazione. Quando il cucciolo di età compresa tra i 5 e gli 8 mesi di vita presenta un’angolo di riduzione compreso tra 25° e 40° e un’angolo di sublussazione compreso tra i 10° e i 25° con lieve risentimento della cartilagine articolare percepibile come un crepitio ed un’inclinazione del DAR compresa tra i 10° e 20° , arrotondamento del margine, sublussazione delle teste femorali in assenza o con minimi segni di artrosi, è indicata la
TPO video TPO 2 (triplice osteotomia del bacino)
. In casi più avanzati, prima del termine dell’accrescimento, l’evoluzione displasica può essere limitata, ma non più arrestata, con l’intervento di dartroplastica (tettoplastica), che consiste nel trapianto di lamelle ossee prelevate dall’ala dell’ileo ed innestate sul bordo acetabolare dorsale per aumentare la copertura delle teste femorali sublussate .La Dartroplastica (VIDEO )
e’ indicata nei soggetti che presentano un lieve riempimento acetabolare e un lieve grado di artrosi , quindi non più trattabili con la Triplice Osteotomia Pelvica (TPO)Quando invece l’articolazione è ormai in preda alla degenerazione artrosica, il trattamento in grado di ripristinare una completa funzionalità articolare è la protesi totale dell’anca o come alternativa l’ostectomia della testa e del collo del femore ,che permette una riduzione del dolore articolare La fibrosi riparativa che consegue alla osteotomia della testa del femore limita l’escursione articolare, il movimento che ne deriva è buono per i cani di piccola taglia, mentre è accettabile per i cani di taglia media, mentre molto meno per quelli di taglia gigante Fondamentale dopo l’intervento di ostectomia e’ una fisioterapia mirata al potenziamento muscolare specie dei muscoli glutei
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carissimo dottore al mio cane corso di, ormai, 9 mesi, comprato dall'allevamento del contado del molise, dopo varie problematiche riscontrabili ad'occhio nudo al trotto ed in corsa alle zampe posteriori e stata (sono di bologna) eseguita una radiografia presso l'università dal Prof.Venturini il quale m'ha fatto vedere la lastra che presenta condizioni di sublussazione con i femori perfettamente paralleli angolo di Norberg inferiore ai 90 insomma manca completament l'acetabolo nonostante il tono muscolare sia ottimale, dopo radiograzia la cosa è peggiorata. suggerimenti diagnostici: non fare nulla.
RispondiEliminaovvero riconsegna alla casa madre.
oppure osteotomie delle teste e chi più ne ha più ne metta.
è un cane corso tradizionale, non incroci con mastiff, boxer, ed altre porcate ENCI, un cane da masseria insomma, il cane da presa,
pesa gia 45 chili.L'allevatore dice che le radiografie sono un business e che se la muscolatura ed i tendini tengono il cane non avrà nessun prob, io mi chiedo per arrivare ad un grado tale di displasia significa che questi cani non sono stati mai lastrati? dai trisavoli dell'impero romano d'occidente? ha un grado di diplasia 2 o 3 volte superiore alla radiografia "E" considerata grave... per concludere: è un cane sul quale l'osteotomia attuata a fine sviluppo scheletrico, intorno all'anno d'età; mi dicono, nel frattempo, bombardandolo di mesoflex che blocca l'artrosi e quindi incentiva il trofismo muscolare, riesca a restituirmi un cane decente senza ricorrere alla protesi?
grazie
Ciro